Quante volte
è capitato di vedere soggetti della stessa razza avere il pelo visibilmente
diverso non solo per il colore ma anche per lunghezza e consistenza? Dei Pelosi
veramente moooolto pelosi! Molto attraenti esteticamente e da cuccioli
sicuramente irresistibili…
Noi tutti
vediamo che nelle varie razze canine la struttura del pelo è variabile.
Esistono “versioni” della stessa razza a pelo corto e a pelo lungo ed entrambe
le vediamo spesso in esposizione. In alcuni casi la “versione” a pelo lungo è
diventata talmente famosa da soppiantare quasi radicalmente nella diffusione la
sorella a pelo corto, come nel caso dei Collie o dei Chow-Chow per citare due
esempi, direi, eclatanti. Ben pochi tra i non cinofili sanno che esiste infatti
un Collie a pelo corto, lo Smooth Collie, o un Chow-Chow un po’ meno....
orsetto!
Quello che
determina o meno la lunghezza delle “frange” di pelo di un cane è un gene
recessivo (e che quindi occorre sia presente nel genoma di entrambi i genitori
per manifestarsi sulla prole) che condividono infatti molte razze canine. E fin
qui nessun problema perché per molte di queste razze, infatti, lo standard
comprende sia la varietà a pelo lungo che quella a pelo corto, come pare
logico. In altre invece, come purtroppo per entrambi i Corgi, Pembroke e
Cardigan, lo standard di razza, molto meno comprensibilmente, non contempla la
possibilità del pelo lungo. La motivazione di questo starebbe nel fatto che il
pelo, lungo e frangiato, male resiste alle intemperie e risulta inadatto per
struttura al cane da lavoro
(poiché
tende a raccogliere sporcizie dal terreno e, quando viene bagnato, si inzuppa
restando tale molto a lungo). Un pelo senza futuro, quindi, per un pastore come
il nostro. Questa motivazione potrebbe anche sembrare plausibile, se non fosse,
appunto, che esistono moltissime altre razze di cani da pastore dove il pelo
lungo e frangiato è la principale, se non unica, caratteristica come nel caso
del Pastore delle Shetland e del Pastore Scozzese (Il Rough Collie, appunto).
Eppure tutto
questo sembra non avere valore per i nostri amici a gamba corta. Trattandosi di
un gene recessivo si presenta fortunatamente con minore frequenza rispetto al
pelo corto, però di Corgini a pelo lungo ce ne sono! Sono ovviamente Corgi a
tutti gli effetti e hanno giustamente la loro schiera di sostenitori. Hanno
peli di varie lunghezze e strutture ma sono tutti caratterizzati dalla presenza
di bellissime frange. In gergo cinofilo si chiamano “Fluffy” (dall’inglese
fluffy -> lanuginoso, morbido). E in effetti la parola “fluff” fa pensare a
qualcosa di tenero e morbidoso. C'è chi ne va matto (e come dargli torto...
unire il temperamento coccoloso del Corgi a una pelliccia da orsacchiotto...) e
a chi piace meno. Per qualcuno significa anche la possibilità di risparmiare
qualcosa al momento dell'acquisto, qualora appunto non interessi partecipare
alle esposizioni canine nelle quali purtroppo il nostro amico “pelosone”
verrebbe squalificato.
Mi auguro
che un giorno anche lo standard delle nostre due razze Pembroke e Cardigan
ammetta nelle esposizioni il pelo lungo, come di recente è accaduto per il noto
Pastore Tedesco.
Fino a quel
giorno sarà onere dell'allevatore del vostro cucciolo segnalarvi la presenza di
questa caratteristica esattamente come per tutte le altre caratteristiche
eventualmente presenti e che sono ritenute indesiderate dallo Standard di
Razza. Un soggetto fluffy è riconoscibile fin dalla nascita per una consistenza
di pelo impercettibilmente diversa che solo l’esperienza dell’allevatore riesce
a distinguere e diventa invece più evidente attorno al trentesimo giorno di
vita.
La cosa
importante, indipendentemente quindi dal fatto che desideriate o meno
partecipare alle esposizioni cinofile, è specificare che un soggetto fluffy è
un soggetto sano al pari di qualsiasi altro. Con una tipologia di pelo che
sicuramente necessita di qualche spazzolata in più per evitare la formazione di
fastidiosi nodi ma anche con qualche punto a favore. Proprio grazie a questa
caratteristica i fluffy infatti non lasciano pelo in giro per casa neppure
durante la muta!
Soprattutto però va ricordato che come qualsiasi altro Corgi, vi darà infinito amore e completa dedizione, sarà pronto a seguirvi ovunque nelle vostre azioni quotidiane. Sono molti i fluffies che si vedono guadagnare premi in discipline tipiche in cui eccelle la nostra razza, come l'agility, l'obedience, la condotta del bestiame. Solo le esposizioni morfologiche vengono al momento loro precluse. Insomma, per le passerelle, i fratelli iperpelosi devono solo avere ancora un po’ di pazienza...
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